Ultime news da parte delle pupils

a cura di Daniela Versace

Grazia Salvemini descrive la sua esperienza di studio in archiviazione digitale collezione menù antichi. Il primo lavoro è stato quello di organizzare i documenti secondo un criterio preciso: divisi per provenienza, diverse tipologie, numerati e ricollocati in folder nuovi.
A questo punto è iniziato il vero lavoro di digitalizzazione direttamente sul modello informatico realizzato ad hoc. Ho poi proceduto a scannerizzare ogni documento e contemporaneamente a completare tutti dati presenti nel menù e a riportare dettagliatamente la descrizione delle pietanze nel loro ordine, procedura che serve successivamente per realizzare un sito di fruizione dei documenti in un modello virtuale. Attraverso questo metodo raccolgo e analizzo dati, ricostruendo fatti e fenomeni in una girandola di emozioni e di storia.
Per l’evento ‘Women in Tech’ tenutosi presso la Villa Wolkonsky - ambasciata inglese - PDeF ho inserito nel programma ufficiale il mio lavoro svolto come uno dei migliori esempi di tecnologia applicata alla valorizzazione di un patrimonio culturale. Per l’occasione ho realizzato delle slides della peculiarità dei menù agli ospiti presenti.
Inoltre, mi sono occupata della redazione del testo con la curatrice d’arte e la presidente di Progetto Donne e Futuro e delle traduzioni dei testi in inglese del Quaderno VI ‘Finance & Diplomacy”, omaggiato ai presenti durante l’evento e collazionandolo appositamente per l’Ambasciatrice Britannica Jill Morris in occasione dell’evento “Finance & Diplomacy” – Milano for Commonwhealth del 10 aprile 2018.
Mi sono occupata della pubblicazione riguardante la classificazione dei menù: Quaderno VII, del titolo ‘Antichi Menù - Food & Culture’, al quale ho partecipato sia per la selezione dei documenti che per il commento dei testi, ho ricercato la storia di ogni singolo menù e tradotto i testi in lingua inglese. Il Quaderno è stato poi oggetto dell’evento tenutosi il 4 dicembre presso la sede di Mediolanum, Milano.
La mia ricerca sulla storia dei menù, la loro valorizzazione, la loro declinazione interessa la scienza dell’alimentazione come pure la storia dell’arte. Faremo presto altre iniziative anche internazionali.

Filomena Canzanella
Descrizione dell’esperienza formativa
Dal mese di Ottobre del 2018 e per sei mesi successivi, in qualità di pupil del Progetto Donne e Futuro, ho intrapreso un percorso formativo di archiviazione dei documenti storico artistici di natura finanziaria appartenenti a patrimoni privati. Ho iniziato a studiare una nuova forma di collezionismo denominata “scripofilia” attraverso l’analisi di vecchi titoli azionari e obbligazionari sia italiani che internazionali.
Si è trattato di un’attività di ricerca e studio dei singoli titoli esaminandone le caratteristiche tecniche, come ad esempio: le dimensioni, il disegno che potrebbe avere una certa rilevanza artistica, il colore, la descrizione della cornice specificandone lo stile, la società di emissione, nonché l’attività economica svolta dalla stessa, il numero del titolo, il nome del possessore ed eventuali trasferimenti, la data e il paese di emissione, il nome del notaio, lo stato di conservazione, ecc. Come scrive Monica Amari “quella che un titolo può raccontare è una storia ricca di suggestioni e di sfumature…che può essere letta come una fonte inedita, per capire in che modo il potere imprenditoriale abbia deciso di raccontarsi nel corso dei tempi”.
I titoli esaminati si riferiscono ad un periodo storico che va dal XVII secolo alla prima metà del secolo scorso emessi da società o enti pubblici qualcuno ancora esistente. Tali titoli rappresentano in sostanza l’evoluzione storica delle società di emissione a partire dal momento della loro nascita, di eventuali trasformazioni della natura giuridica (fusioni, acquisizioni), fino alla cessazione della loro attività.
Questo lavoro è stato eseguito attraverso un processo di archiviazione digitalizzata con strumenti altamente tecnologici e ho avuto l’occasione di apprendere le modalità per la realizzazione di un archivio agile nella consultazione e puntuale nei contenuti. Questa raccolta ha un importante contenuto storico perché attesta la storia del capitalismo mondiale e, in certi casi, la nascita di prodotti nuovi nell’industria. Ho partecipato all’organizzazione dell’archivio per un importante convegno che si è tenuto il 19 novembre 2018 a Roma e ho personalmente provveduto alla redazione del quaderno VI dal titolo Finance and Technology.

Marial Bajma Riva
L’anno scorso sono andata in scena a Villa Medici - Accademia di Francia a Roma, con un testo di Marivaux “Il gioco dell’amore e del caso” in cui interpretavo il ruolo comico di Lisetta, per la regia di Muriel Mayette. Spettacolo in doppia lingua francese/italiana. In collaborazione con Roma Europa Festival ed il Centro Teatrale di Santa Cristina. Eccomi qui in costume nella splendida cornice di Villa Medici (foto).
Quest’anno invece ho interpretato Cassandra ne “Le Troiane” di Euripide al Festival del Teatro Greco di Siracusa, regia di Murielle Mayette, insieme ad un cast teatrale d’eccezione. Esperienza unica in cui ho vinto il premio come miglior attrice emergente ed il premio Stampa Teatro come miglior interprete della stagione. Non posso parlare dell’esperienza del teatro Greco di Siracusa senza sentire ancora l’emozione e la trepidazione dell’interpretazione euripidiana (foto).
Sempre l’anno scorso ho girato una serie tv che uscirà presto su Amazon Prime, in cui interpreto uno degli 8 protagonisti. “Scatola Nera” in uscita il 25 novembre sulla piattaforma Amazon Prime.
Sempre quest’anno, ho recentemente finito di girare un film “Governance”, coproduzione Italia/Francia, per la regia di Michael Zampino, in cui interpreto la figlia del protagonista (Massimo Popolizio).

 
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