PREMIO INTERNAZIONALE PROFILO DONNA 2023

Le Eccellenze al Femminile

a cura di Laura Corallo - foto di Francesca Pradella

‘Non dirmi quanto talento possiedi, dimmi quanto lavori sodo ‘. Arthur Rubinstein, uno dei massimi pianisti del XX secolo e interprete della musica di Fryderyk Chopin sapeva bene che il talento non è una dote innata, il cui nocciolo risiede nella conoscenza e costante allenamento per raggiungere il successo nel proprio lavoro.
E il talento, quello vero, è stato protagonista della XXXIII edizione del Premio Internazionale Profilo Donna, con sette donne eccellenti che si sono avvicendate sul palco del Bper Banca Forum Monzani per ricevere il prestigioso premio.  ‘Spiragli di Luce: creiamo insieme il futuro’ è stato il titolo scelto per la kermesse condotta da Cristina Bicciocchi ideatrice e Presidente di Profilo Donna e da Marco Senise. La serata idealmente dedicata a Maria Callas in occasione del centenario dalla nascita, grazie al coinvolgimento di Ilario Tamassia, noto collezionista di cimeli e il curatore dell’archivio Marco Galletti, è stata allietata dalle arie di Maria Callas, egregiamente interpretata dal soprano Marily Santoro, accompagnata al pianoforte dal M.o Alessandro di Marco, che ha sostituito Federica Cipolli assente purtroppo per una difficile gravidanza. Alle donne protagoniste della serata è stato conferito il premio “Aqua Lumen”, opera a tiratura limitata di Barbara Ghisi, artista e curatrice di numerose mostre ed eventi d’arte, realizzata in esclusiva per le candidate del Premio Internazionale Profilo Donna 2023. Un premio ricco di significati che rimanda idealmente alla vita del pianeta che sboccia grazie alla luce e all’acqua. Elementi cardini del processo creativo dell’artista e che hanno ispirato l’edizione 2023.

Molto apprezzata la presenza di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna che ha sottolineato l’importanza di creare uno sviluppo sostenibile che si allarghi a settori con alto tasso di innovazione tecnologica e digitale, tema inserito, tra l’altro, nei programmi regionali. Capacità innovativa che può aprire la strada a percorsi per start up innovative  per ragazze e ragazzi con un’idea e un progetto di impresa da sviluppare, anche per trovare investitori in grado di supportarla.
Cristina Bicciocchi Presidente del Premio ha ringraziato di cuore tutti coloro che hanno affiancato in questi anni l’iniziativa: “Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine alle autorità del Comitato d’Onore, a chi ha sostenuto, a chi ha collaborato come Madrina, a chi si è associato a Donne del 2000Aps e abbonato a Profilo Donna Magazine, a chi ha creduto e crede senza ombra di smentita nelle potenzialità delle donne creando questa straordinario lavoro di squadra che da vita all’importante rete virtuosa di sostegno e comunicazione che tutti Voi oggi conoscete. In particolare un grazie di cuore al Governatore e alla Regione Emilia Romagna e al Comune di Modena che dimostrano come le sinergie tra pubblico e privato possano dare, come in questo caso, buoni risultati.”
Le premiazioni sono state arricchite da approfondimenti e spunti dedicati all’economia, al lavoro e alle professioni, anche grazie al contributo video dell’Osservatorio di Progetto Donne e Futuro, ideato dall’On. Avv. Cristina Rossello nel 2007 come spunto di riflessione sul contributo femminile nel mondo del lavoro per favorire il conseguimento delle pari opportunità e promuovere l’immagine delle donne che si sono distinte nei rispettivi ambiti di attività oltre a premiare giovani talenti facilitando un rapido inserimento nel mondo del lavoro attraverso il riconoscimento di borse di studio e l’inizio di un percorso di tutoraggio e mentoring.

L’evento è stato patrocinato dal  Comune di Modena, Provincia di Modena, Regione Emilia Romagna, Forum Internazionale Donne del Mediterraneo, Confindustria Emilia, Consolato di Norvegia, CPO del CUP provinciale e regionale, Club Unesco di Modena, Università della Terza Età, nonché della collaborazione dell’Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo, IWA Modena e Salotto Culturale. Tanti gli sponsor che anche quest’anno hanno sostenuto l’importante manifestazione BPER Banca, il Gruppo Cremonini, la Concessionaria Tridente Maserati fiore all’occhiello del Made in Italy per le auto di lusso e i partner Emanuela Biffoli, Insight srl lo studio di progettazione dell’architetto Monica Rivi e Dreamet l’azienda modenese pluripremiata per la progettazione innovativa nel mondo dell’architettura e dell’interior design e, infine, Giampaolo Orlando e Federico Raviolo, due giovani ingegneri che con le loro progettazioni innovative hanno arricchito con nuovi dettagli la cornice dell’evento.
Nell’occasione è stato assegnato infine il Premio Speciale di Profilo Donna per tutta l’attività svolta nel 2023 a Progetto Donne e Futuro l’iniziativa dell’On. Avv. Cristina Rossello che valorizza le giovani talentuose come Paola Dassisti a cui è stata destinata una borsa di studio, che ha sottolineato: “La generosità nel tramandare il sapere dell’On. Avv. Cristina Rossello è davvero importante e un vero privilegio per noi giovani che ci affacciamo al mondo del lavoro e delle professioni per acquisire esperienza e crescere”.
Un’ulteriore traguardo che dimostra la sensibilità e la lungimiranza di Progetto Donne e Futuro nel creare un ponte fra generazioni e sostenere i talenti di domani.
A supporto di quanto testimoniato, sono stati conferiti infatti anche due premi speciali di Progetto Donne e Futuro al soprano Marily Santoro e alla pianista Federica Cipolli le giovani protagoniste dell’omaggio a Maria Callas che quest’anno si sono particolarmente distinte per aver debuttato la prima al Teatro alla Scala di Milano e la seconda all’Arena di Verona.

Il premio di Federica Cipolli che ha inviato una lettera di ringraziamento, è stato ritirato dal papà della musicista.

 

DRAGANA BROZ, docente di Gestione e valorizzazione dell’arte e del patrimonio culturale, Industrie culturali creative e Cultura e comunicazione, è stata la prima a salire sul palco per ricevere il premio ‘Aqua Lumen” opera a tiratura limitata di Barbara Ghisi, con il suo messaggio positivo legato alla vita del pianeta che sboccia grazie alla luce e all’acqua, elementi ispiratori dell’artista.
La prof.ssa Broz, premiata dal Rettore del-l’Università di Modena e Reggio Emilia Prof. Carlo Adolfo Porro, si interessa anni del rap-
porto tra nuove tecnologie e i cambiamenti sotto l’aspetto sociale, cul-
turale ed economico. “Le nuove tecnologie hanno portato molti cambiamenti positivi nella nostra vita, dalla facilità di comunicazione e di accesso alle informazioni, la possibilità di apprendere e di sviluppare nuove competenze, la maggiore efficienza e produttività in diversi settori. Occorre proseguire su questa strada senza lasciarsi sopraffare dalla tecnologia per usi distorti ma affiancarla alle competenze creative e all’arte”.

A ritirare l’ambito premio dalle mani di Anna Maria Vandelli, assessora all’Urbanistica del Comune di Modena, la modenese SARA DE SIMONI, Responsabile e AD di Tetra Pak Packaging Solutions S.p.A.
Una lunga carriera iniziata 23 anni fa nella multinazionale Tetra Pak
con via via incarichi sempre più importanti l’hanno portata a diventare team leader di oltre 500 persone dislocate in vari paesi. “Tetrapak ha a cuore i temi delle pari opportunità tanto da essere riconosciuta tra le aziende top sia per innovazione e qualità del prodotto, in un’ottica di sostenibilità ambientale ma anche per l’attenzione ai temi della diversità, parità di genere  e inclusione. In settant’anni di operato l’azienda ha dimostrato attenzione alla competenze dei lavoratori e al loro benessere, favorendone la comunicazione e la collaborazione”.
Al termine della premiazione è arrivato un video saluto della dr.ssa Vania Franceschelli Presidente della Federazione Europea dei Consulenti Finanziari, Madrina della premiata.

VIRGINIA VILLA, già direttrice della Fondazione Stradivari, membro del comitato scientifico del Museo del Violino e della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e curatrice di importanti mostre in Italia e all’estero, ricopre attualmente l’incarico di direttrice generale del Museo del Violino di Cremona. Si tratta di una struttura unica al mondo che riassume in sé le funzioni del Museo, dell’Auditorium e del polo di ricerca, la cui mission è quella di avvicinare i pubblici più diversi all’esperienza della grande liuteria storica e contemporanea. “Cremona e il suo distretto culturale della liuteria sono ormai un’eccellenza mondiale, studiato a livello internazionale come esempio di buona pratica. Una filiera che coniuga innovazione e tradizione, partendo dalle scuole primarie, offrendo ai giovani una formazione musicale (con il conservatorio) e tecnico manuale con la Scuola internazionale di Liuteria per realizzare gli strumenti musicale e poi  creando un polo  di esperti come il museo del violino e i corsi universitari”. Ha consegnato il premio Elisa Pellacani Presidente Club Unesco di Modena.

LUISA MONINI BRUNELLI è un medico specializzata in Ortopedia e Traumatologia nonchè microchirurgia della mano e giornalista molto vicina alla città di Modena, dove ha studiato cinque anni di Università a Modena Igiene e Salute pubblica. “Come medico e giornalista scientifico, girando il mondo per congressi, missioni umanitarie ho avuto l’opportunità di incontrare persone di ogni cultura ed estrazione sociale e di vedere e toccare con mano la vera povertà dei paesi ricchi e la vera ricchezza di quelli poveri. Mi è rimasto nel cuore il viaggio, assieme a mio marito e maestro Prof. Giorgio Brunelli, il lebbrosario di Mumbay, il Vimala Dermatological Center proprio per operare i lebbrosi ma anche per insegnare l’arte della microchirurgia ai giovani chirurghi indiani desiderosi di imparare questa tecnica.
Esperienze umane profondissime, toccanti che, con il tempo, hanno generato in me la consapevolezza che essere medico non significa solamente curare ma soprattutto prendersi davvero cura della persona sofferente”. Ha consegnato il premio la vice presidente in Regione della Commissione per le Politiche per la Salute Francesca Maletti che ha rimarcato nell’occasione l’importanza della ricerca scientifica.

Dalle mani della pittrice Barbara Ghisi, il premio è stato assegnsto a ELEONORA LASTRUCCI, stilista di alta moda di Prato, nota per la sua creatività e il suo stile elegante e sofisticato. La stilista ha seguito le orme del padre, famoso imprenditore di Prato che ha fondato una delle aziende tessili più importanti della città. Riconoscimenti sempre importanti per la stilista di alta moda di Prato, ricercata per le sue creazioni da attrici, modelle e artiste di fama internazionale; invitata in prestigiosi Red Carpet sia nazionali che internazionali che riguardano non solo il cinema, ma anche l’arte lo spettacolo e la cultura. “Ho fondato il mio brand nel 2010 come abito artigianale di altissima moda, ma su misura, quindi è molto difficile venderli in una Boutique. Le mie creazioni nascono e rimangono uniche  e artigianali e, come opere d’arte, sono stati indossati da personaggi importanti del panorama cinematografico. Per questo, nonostante la digitalizzazione dell’industria moda, rimango fedele alle competenze tradizionali: creatività, senso estetico e attenzione al dettaglio”. 

Premiata dalla sua Madrina il Cav. Anna Poletti Zanella, Presidente dell’Associazione Culturale J.B. Boudard e Presidente del Comitato Femminile del Nastro Azzurro di Parma, la giornalista e conduttrice Tv MARIA GRAZIA TETTI che ha ricevuto il premio per il proprio contributo all’empowerment femminile per la valorizzazione del ruolo delle donne in ambito aziendale e management. La Tetti, infatti, è presidente dell’Associazione Evento Donna, con l’obiettivo di premiare le eccellenze femminili e maschili che hanno favorito la crescita umana e sociale in diversi settori. “Credo nel potenziale femminile e nella capacità delle donne di contribuire ad aiutare il paese in questa delicata fase storica – ha detto la Tetti  durante la premiazione -.  Iniziative come il Festival Evento Donna e il Premio Profilo Donna condividono la missione e la volontà di offrire spazi all’universo femminile, donne portatrici di idee, talenti e professionalità che sono riuscite a raggiungere importanti traguardi. Dobbiamo saper guardare oltre, imparare ad aprire nuovi spiragli grazie anche agli uomini, che hanno un ruolo importante nel rompere quella barriera invisibile che spesso ostacola il progresso delle donne, anche verso ruoli di leadership: il cosiddetto ‘soffitto di cristallo’. 

LORENA ZUNIGA AGUILEIRA, architetto di fama internazionale e Console Onorario della Repubblica del Cile in Emilia Romagna. Ha progettato edifici e spazi pubblici in diversi paesi, combinando elementi della cultura cilena con quelli della modernità. Come Console Onorario, si occupa di promuovere le relazioni tra il Cile e l’Italia, sostenendo la cooperazione culturale, economica e sociale. “Dalla mia città di origine, Santiago del Cile, e dopo alcune esperienze come docente e formatrice sia in Italia che all’estero, mi sono trasferita a Bologna occupandosi di progettazione e consulenza nell’ambito dell’architettura e del design. Con la nomina di Console Onorario per la Repubblica del Cile per la Regione Emilia Romagna ho iniziato una intensa attività di supporto agli scambi culturali ed economici tra Italia e Cile. Quella tra Italia e Cile è un rapporto di lunga data, anche a livello economico. Il tema più importante ritengo sia quello dell’idrogeno verde per la transizione energetica finalizzata al primo impianto su larga scala per la produzione di idrogeno verde.
Un grande progetto che si sviluppa grazie alle condizioni favorevoli e che offre tante opportunità per i giovani che vogliono lavorare in Cile”. Il premio è stato consegnato dall’avv. Mirella Guicciardi coordinatrice Commissione P. O. di tutti i Cpo del Cup in Emilia Romagna.

Nell’occasione è stato assegnato infine il Premio Speciale di Profilo Donna per tutta l’attività svolta nel 2023 a Progetto Donne e Futuro l’iniziativa dell’On. Avv. Cristina Rossello che valorizza le giovani talentuose come Paola Dassisti a cui è stata destinata una borsa di studio, che ha sottolineato: “La generosità nel tramandare il sapere dell’On. Avv. Cristina Rossello è davvero importante e un vero privilegio per noi giovani che ci affacciamo al mondo del lavoro e delle professioni per acquisire esperienza e crescere”.
Un’ulteriore traguardo che dimostra la sensibilità e la lungimiranza di Progetto Donne e Futuro nel creare un ponte fra generazioni e sostenere i talenti di domani.
A supporto di quanto testimoniato, sono stati conferiti infatti anche due premi speciali di Progetto Donne e Futuro al soprano Marily Santoro e alla pianista Federica Cipolli le giovani protagoniste dell’omaggio a Maria Callas che quest’anno si sono particolarmente distinte per aver debuttato la prima al Teatro alla Scala di Milano e la seconda all’Arena di Verona.
Il premio di Federica Cipolli che ha inviato una lettera di ringraziamento, è stato ritirato dal papà della musicista.