PREMIO INTERNAZIONALE PROFILO DONNA 2022

Premio Internazionale Profilo Donna
Eccellenze e talenti al femminile

premiate 2012

a cura di Laura Corallo e Cristina Bicciocchi - foto di Francesca Pradella

“Donne alla guida del rinnovamento” è il titolo della XXXII edizione del Premio Internazionale Profilo Donna che si è svolto al BPER Forum Monzani e ha visto otto donne protagoniste della serata condotta da Cristina Bicciocchi ideatrice e Presidente di Profilo Donna sul palco assieme a Marco Senise. Le premiazioni sono state intervallate dai contributi video dell’Osservatorio di Progetto Donne e Futuro che ha approfondito i temi del gender gap e messo in evidenza la situazione attuale lavorativa femminile, permettendo di comprendere come far ripartire al meglio la situazione economica italiana attraverso il rilancio dell’empowerment femminile, in particolare per le giovani generazioni da sempre sostenute con borse di studio e percorsi di mentoring dall’On. Avv. Cristina Rossello Presidente di Progetto Donne e Futuro.

Anche quest’anno il Governatore della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha voluto far giungere con un video i suoi saluti: “Grazie per questi anni in cui “Profilo Donna” ha saputo creare, costruire e soprattutto valorizzare il ruolo di tante ragazze e tante donne. Purtroppo la nostra società è ancora pensata al maschile, sia dai tempi di vita cosi come dalle opportunità di accesso ai servizi garantiti alle donne che studiano o che lavorano. L’Emilia Romagna, nonostante i numerosi difetti, è riconosciuta come una regione che per le donne ha saputo fare e comunque fa. Penso al numero di posti negli asili nido che permettono, certo non da soli, di garantire alle donne, alle mamme, alle ragazze che hanno figli e vogliono lavorare di non dover pensare ad un parcheggio dove lasciare i bambini e le bambine, ma una vera e propria agenzia educativa del territorio. Le nostre scuole materne sono riconosciute per qualità tra le migliori in Europa e forse nel mondo. Ma faremo di più con i fondi del Fondo sociale europeo: daremo risorse ai Comuni per far sì che in pochi anni si possano azzerare le liste d’attesa per permettere a chi lo desidera di poter far frequentare gli asili nido ai propri piccolini. Abbiamo appena introdotto la lingua inglese in oltre 300 nidi e nel giro di pochi anni tutti avranno la possibilità di imparare una lingua straniera per far sì che i nostri bimbi, quando entreranno nel mondo del lavoro e della ricerca, abbiano uno strumento in più come succede ai loro coetanei delle altre parti d’Europa. Già dallo scorso anno abbiamo dato vita ad un fondo straordinario di un milione di euro per l’imprenditoria femminile, per la micro e le piccole imprese e poiché la graduatoria non è riuscita ad offrire a tutte le richieste le stesse opportunità, cercheremo di irrobustirlo perché stanno crescendo le piccolissime imprese femminili che hanno bisogno di un sostegno”.

Oltre al Presidente della Regione Emilia Romagna, hanno fatto parte del Comitato D’Onore del Premio Internazionale Profilo Donna; S.E. il Prefetto Alessandra Camporota, il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, Gian Domenico Tomei - Presidente della Provincia di Modena, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Carlo Adolfo Porro e l’On. Avv. Cristina Rossello Presidente di Progetto Donne e Futuro.
Di seguito Cristina Bicciocchi ha personalmente ringraziato le Autorità, il Comitato d’Onore e tutti coloro che hanno concesso il patrocinio e dato un contributo alla manifestazione non solo Comune di Modena, Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna ma anche l’Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo, il Forum Internazionale Donne del Mediterraneo, Confindustria Emilia, Consolati di Svezia e Norvegia, CPO del CUP, Università della Terza Età, Club Unesco di Modena, Salotto Culturale di Modena, nonchè un ringraziamento speciale per l’IWA di Modena e alle volontarie dello staff di Profilo Donna.

La Presidente ha rimarcato i valori fondanti del percorso di valorizzazione del ruolo della donna nella società e ricordato che dopo l’Arciere-Centauro del 2022, il simbolo che affiancherà le iniziative di Profilo Donna per l’anno 2023 sarà l’Albero da Frutto, poi insieme a Marco Senise ha presentato Fairy il premio realizzato in ceramica dall’artista Maria Antonietta Adragna.
Il premio è stato arricchito da un supporto in metallo della ditta Dreamet degli ingegneri Giampaolo Orlando e Federico Raviolo. Fairy vuole essere di buon auspico come la fata dei boschi che è una entità benevola che nelle favole arriva sempre nei momenti più bui e difficili del protagonista portando nuove soluzioni e crescita interiore. “Dopo la ripartenza dell’anno scorso, puntiamo al rinnovamento delle attività e delle professioni - ha ribadito Cristina Bicciocchi - L’esperienza e la lungimiranza nel porre le basi per nuovi paradigmi e stili di vita, sarà la strada da percorrere nei prossimi anni per trovare nuovi equilibri, senza perdere di vista l’etica e i valori interiori. È per questo che abbiamo scelto l’albero da frutto come simbolo per il 2023; dopo la potatura e un periodo di apparente inattività, l’albero rinasce, fiorisce e dona nuovi frutti!”

L’evento ha avuto il sostegno di BPER Banca, Gruppo Cremonini, Dreamet, Concessionaria Tridente Maserati, Giacobazzi Vini, Insight e Genetica 23 che ha compiuto un anno di attività regalando alle Ospiti della serata un prezioso sconto per il percorso personalizzato di bellezza.
Durante l’evento si è parlato anche di solidarietà e del calendario solidale Pelosi d’autore 2023 da una idea del fotografo Massimo Mantovani in collaborazione con Donne del 2000Aps e dedicato agli amici a 4 zampe meno fortunati del territorio. Dopo la presentazione delle foto del calendario in anteprima proprio in questa occasione, grazie alla collaborazione con il Comune di Formigine a metà gennaio è stata allestita la mostra dei nostri protagonisti pelosi anche nella Sala della Loggia in Piazza Calcagnini dove è proseguita la vendita dei calendari a sostegno del gattile di Marzaglia e del canile/gattile di Magreta. (vedi pag. 36).

La serata si è conclusa con la foto di rito di tutte le premiate sul palco e con un bellissimo video di Anastasya Petryshak che esegue il Capriccio N°5 di Paganini; un’altra edizione dove abbiamo coltivato e ampliato il Giardino di Talenti di Profilo Donna grazie alla collaborazione con i media partner Radiostella e TRC, alle giornaliste Laura Corallo e Daniela Moscatti e all’Osservatorio di Progetto Donne e Futuro.

La cerimonia di premiazione si è aperta con l’esibizione della violinista di fama internazionale Anastasiya Petryshak, la prima a salire sul palco per ricevere il premio realizzato da Maria Antonietta Adragna. Nata in Ucraina nel 1994, ha studiato in Italia alla prestigiosa accademia del Maestro Salvatore Accardo e collabora regolarmente con Andrea Bocelli. La sua è una storia di puro talento “che si è concretizzata grazie al supporto della mia famiglia che deciso di trasferirsi dall’Ucraina in Italia per permettermi di studiare con i migliori appoggiando tutte le mie scelte. Indescrivibili le emozioni che provo suonando strumenti antichi della collezione del Museo del Violino di Cremona e alcuni di inestimabile valore, come lo Stradivari “Il Toscano” e “Il Cannone” appartenuto a Niccolò Paganini per 40 anni, uno strumento che rivela, sia visivamente che con il suono, la passione, le emozioni e le tante ore che Paganini ha trascorso a contatto con questo strumento magico”. (Nella foto con  l’Assessore ai rapporti e cooperazione internazionale Anna Maria Lucà Morandi del Comune di Modena).

PREMIAZIONI

A seguire la premiazione di Francesca Nanni, Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano dal 2021, con un passato in prima linea presso la Procura Distrettuale Antimafia, occupandosi, tra le altre cose, di associazioni a delinquere e di terrorismo internazionale. Nel suo intervento ha parlato di gender gap nella Magistratura, in particolare della difficoltà di sostituire le donne magistrato durante il periodo della maternità. “Le donne sono in maggioranza nei concorsi di accesso alla magistratura ordinaria, non altrettanto nei luoghi dirigenziale. In Italia, su 26 donne magistrato, solo due ricoprono un ruolo dirigenziale: a Milano e Palermo. Occorrono, poi, provvedimenti e interventi concreti per ripristinare la figura del Magistrato Distrettuale, che sostituisce altri magistrati assenti dal servizio per evitare significativi disservizi. Nel distretto lombardo, che presenta un alto numero di donne magistrati, l’assenza di Magistrati Distrettuali significa che le colleghe che si assentono non vengono sostituite. Finché non troveremo il modo di risolvere questi problemi ci saranno sempre disparità”. (Nella foto con S.E. il Prefetto di Modena Alessandra Camporota).

Maria Rita Parsi, terza premiata della serata, è  una delle più famose psicoterapeuta in Italia che all’attivo ha più di 100 opere saggistiche e narrative. Attraverso la sua Fondazione “Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus” si occupa di diffondere la cultura dell’infanzia e adolescenza e proprio quest’anno darà il via alla prima “Accademia delle Famiglia”. A questo proposito ha ricordato che “mai come oggi abbiamo bisogno di aiutare i bambini a riconoscere e sviluppare i loro talenti per essere in grado di diventare adulti consapevoli. Per questo va sostenuta la scuola, il vero pilastro istituzionale della società all’interno del quale  circuitino i prodotti culturali. Solo recuperando i valori della famiglia e riportando la scuola al centro, si potrà creare un circolo virtuoso di benessere e crescita per tutti”. (Nella foto con il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio prof. Carlo Adolfo Porro).

A ricevere il premio Premio Profilo Donna 2022 anche un dottore di prim’ordine, ANNA MARIA BAIETTI, esperta in Chirurgia Maxillo-Facciale, Direttore del Dipartimento Chirurgie Specialistiche dell’Ausl di Bologna e promotrice di una rete territoriale e la chirurgia della disabilità. “La mia vita professionale mi ha condotta prima negli Stati Uniti per poi rientrare in Italia, specializzandomi in chirurgia plastica presso l’Università di Bologna e poi Parma. Oggi ricopro il ruolo di unica donna in Italia a dirigere un Dipartimento di chirurgia, un settore dove la percentuale di occupazione femminile è ancora molto basso.
Quello che la Sanità dovrà fare nei prossimi anni in linea generale è occuparsi del territorio di competenza e fare rete. L’innovazione quindi è molto importante.” (Nella foto con il Console di Svezia e Norvegia dr. Gianni Baravelli).

Imprenditrice coraggiosa, Francesca Ossani, Presidente dell’azienda Crik Crok di Pomezia, famosa per la produzione di patatine in busta, rilevata, in odore di fallimento, nel 2017, salvando sia il brand che il posto di lavoro ai 100 dipendenti. “Confesso che sto attraversando momenti difficili. Quando ho rilevato l’azienda speravo in un rilancio dell’azienda ma non pensavo di dover affrontare una pandemia mondiale, una guerra e le crisi che si stanno succedendo.
Tuttavia resisto investendo sulle risorse umane. I miei dipendenti rappresentano la forza per andare avanti e la fiducia di pensare che ce la farò. Ai giovani trasmetto il valore della cultura del lavoro perché aiuta ad affrontare gli ostacoli della vita, come sto affrontando io”.
(Nella foto con Biancamaria Caringi Lucibelli Presidente Galà delle Margherite e il barboncino Lucky).

Patrizia Giallombardo, Commissario Tecnico della Nazionale di Nuoto Sincronizzato e lei stessa con un passato da nuotatrice agonistica, ha contribuito alla costituzione della disciplina presso la Rai Nantes Savona ricoprendo il ruolo prima di allenatrice e poi di direttore tecnico. Alle Olimpiadi di Tokyo 2021, tenutesi nel 2022, la Nazionale è Campione del Mondo. La Giallombardo ha tracciato il bilancio di un anno di grandi successi. “Ho allenato le ragazze nel difficile periodo di  emergenza sanitaria tenendo sempre alta la motivazione e la voglia di fare. Le ragazze non gareggiavano da due anni, allenate ‘secco’ via zoom in collegamento con altre nazionali. Ma questo ci ha rese più forti. Ci siamo tirate su le maniche, abbiamo rivoluzionato l’allenamento, sfruttando il tempo che avevamo a disposizione e le ragazze si sono allenate in maniera impeccabile”. (Nella foto con il Questore di Modena dr.ssa Silvia Burdese e Paola Dassisti pupil di Progetto Donne e Futuro).

Parte dal nostro territorio la storia di Angelica Ferri Personali, Commercialista e CEO di Villa La Personala di Mirandola, di cui ha curato il recupero scientifico. La Villa di proprietà della sua famiglia dall’anno Mille, era stata danneggiata dal terremoto, che ha trasformato in una location di lusso per ospitare turisti ed eventi, completando la vocazione che già aveva prima del sisma, quando veniva già concessa per i matrimoni, tra cui quello tra l’ex velina Maddalena Corvaglia e il chitarrista di Vasco Rossi Stef Burns. Oggi, La Personala è diventata un punto di riferimento per il territorio, i visitatori e le aziende che qui alloggiano i propri clienti o fornitori internazionali. “La mia ambizione è rilanciare il turismo in una zona che è stata pesantemente colpita dal terremoto. Dopo il terremoto, nei momenti più bui, io e la mia famgila avevamo solo due possibiiltà: lasciarci andare alla disperazione oppure rilanciare.
Ed è quello che abbiamo fatto. Quindi non più castello privato ma 12 suite,  uno shop e un tour operator che permette di trasmettere ai turisti del nostro territorio il concetto ‘fast motor’ e ‘slow food’”.  (Nella foto con Giandomenico Tomei Presidente della Provincia di Modena).

Non è potuta essere presente, ma ha mandato un messaggio di ringraziamento, Claudia Piaserico, Presidente di Confindustria Federorafi, che rappresenta più di 500 imprese del comparto orafo, argentiero, gioielliero, del corallo e del cammeo italiano e
che si impegna per riportare l’amore e l’attenzione dei giovani per
il settore orafo, per valorizzare l’alta artigianalità del prodotto at-
traverso le moderne tec-
nologie, ma sempre con un occhio al rispetto dell’ambiente.

 

Oltre al Presidente della Regione Emilia Romagna, hanno fatto parte del Comitato D’Onore del Premio Internazionale Profilo Donna; S.E. il Prefetto Alessandra Camporota, il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, Gian Domenico Tomei - Presidente della Provincia di Modena, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Carlo Adolfo Porro e l’On. Avv. Cristina Rossello Presidente di Progetto Donne e Futuro.
Di seguito Cristina Bicciocchi ha personalmente ringraziato le Autorità, il Comitato d’Onore e tutti coloro che hanno concesso il patrocinio e dato un contributo alla manifestazione non solo Comune di Modena, Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna ma anche l’Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo, il Forum Internazionale Donne del Mediterraneo, Confindustria Emilia, Consolati di Svezia e Norvegia, CPO del CUP, Università della Terza Età, Club Unesco di Modena, Salotto Culturale di Modena, nonchè un ringraziamento speciale per l’IWA di Modena e alle volontarie dello staff di Profilo Donna.

La Presidente ha rimarcato i valori fondanti del percorso di valorizzazione del ruolo della donna nella società e ricordato che dopo l’Arciere-Centauro del 2022, il simbolo che affiancherà le iniziative di Profilo Donna per l’anno 2023 sarà l’Albero da Frutto, poi insieme a Marco Senise ha presentato Fairy il premio realizzato in ceramica dall’artista Maria Antonietta Adragna.
Il premio è stato arricchito da un supporto in metallo della ditta Dreamet degli ingegneri Giampaolo Orlando e Federico Raviolo. Fairy vuole essere di buon auspico come la fata dei boschi che è una entità benevola che nelle favole arriva sempre nei momenti più bui e difficili del protagonista portando nuove soluzioni e crescita interiore. “Dopo la ripartenza dell’anno scorso, puntiamo al rinnovamento delle attività e delle professioni - ha ribadito Cristina Bicciocchi - L’esperienza e la lungimiranza nel porre le basi per nuovi paradigmi e stili di vita, sarà la strada da percorrere nei prossimi anni per trovare nuovi equilibri, senza perdere di vista l’etica e i valori interiori. È per questo che abbiamo scelto l’albero da frutto come simbolo per il 2023; dopo la potatura e un periodo di apparente inattività, l’albero rinasce, fiorisce e dona nuovi frutti!”

L’evento ha avuto il sostegno di BPER Banca, Gruppo Cremonini, Dreamet, Concessionaria Tridente Maserati, Giacobazzi Vini, Insight e Genetica 23 che ha compiuto un anno di attività regalando alle Ospiti della serata un prezioso sconto per il percorso personalizzato di bellezza.
Durante l’evento si è parlato anche di solidarietà e del calendario solidale Pelosi d’autore 2023 da una idea del fotografo Massimo Mantovani in collaborazione con Donne del 2000Aps e dedicato agli amici a 4 zampe meno fortunati del territorio. Dopo la presentazione delle foto del calendario in anteprima proprio in questa occasione, grazie alla collaborazione con il Comune di Formigine a metà gennaio è stata allestita la mostra dei nostri protagonisti pelosi anche nella Sala della Loggia in Piazza Calcagnini dove è proseguita la vendita dei calendari a sostegno del gattile di Marzaglia e del canile/gattile di Magreta. (vedi pag. 36).

La serata si è conclusa con la foto di rito di tutte le premiate sul palco e con un bellissimo video di Anastasya Petryshak che esegue il Capriccio N°5 di Paganini; un’altra edizione dove abbiamo coltivato e ampliato il Giardino di Talenti di Profilo Donna grazie alla collaborazione con i media partner Radiostella e TRC, alle giornaliste Laura Corallo e Daniela Moscatti e all’Osservatorio di Progetto Donne e Futuro.


PROGETTO DONNE E FUTURO

Progetto Donne e Futuro è stato ideato dall’avvocato Cristina Rossello nel 2007 come spunto di riflessione sul contributo femminile nel mondo del lavoro, con lo scopo di nobilitare le eccellenze femminili, per favorire il conseguimento delle pari opportunità e promuovere l’immagine delle donne che si sono distinte nei rispettivi ambiti di attività.
Il progetto, vuole premiare giovani talenti che meritano l’opportunità di un inserimento rapido e facilitato nel mondo del lavoro attraverso il riconoscimento di borse di studio e l’inizio di un percorso di tutoraggio e mentoring.
Le giovani meritevoli che hanno – mediante il conseguimento del premio – la possibilità di accedere al percorso sono affiancate da madrine di eccellenza,  figure rappresentative ed esperte capaci di guidare e spronare le giovani premiate, riconoscendo il loro valore e talento attraverso l’individuazione dei migliori percorsi di immissione nel mondo del lavoro.
Promuove e  organizza convegni, seminari e manifestazioni in genere, diffondendoli con ogni mezzo e supporto idoneo, realizza siti e reti web, produce materiali bibliografici e di studio.
Il Progetto ha anche ottenuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri di competenza per la Gioventù, per il Turismo, per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca e per le Pari Opportunità.
Per seguire concretamente i passi di Progetto Donne e Futuro, le sue pupil, le sue madrine, le sue relatrici, i suoi eventi, i suoi appuntamenti editoriali e ogni altra occasione, è possibile consultare il sito www.progettodonneefuturo.org o accedere al canale Progetto Donne e Futuro su You Tube.


SALMON PARTY

IN COLLABORAZIONE CON IL CONSOLATO DI SVEZIA E NORVEGIA


Per gli Ospiti della XXXII edizione del Premio Internazionale Profilo Donna una sorpresa molto gradita, al termine delle premiazioni è stata imbandita una cena di gala a base di salmone, una delle eccellenze e specialità rappresentate e promosse dal Consolato di Svezia e Norvegia in Italia e nel mondo.
A seguito della collaborazione ormai consolidata tra il Console Gianni Baravelli e la presidente del Premio Internazionale Cristina Bicciocchi, il Salmon Party è stato accolto con grande entusiasmo e soprattutto il menù preparato dal catering La Compagnia del Tortellino accompagnato dalla degustazione dei Vini Giacobazzi, ha trovato un riscontro di apprezzamento alto e accontentato anche i palati più difficili.

Il 2023 è tra l’altro, l’anniversario dell’apertura del Consolato a Bologna che fu inaugurato 10 anni fa, esattamente a marzo del 2013. Il dr. Gianni Baravelli Console di Svezia e Norvegia ci ricorda anche in questa occasione che il Salmon Party è un esempio pratico di come si promuove lo scambio culturale ed economico tra i vari Paesi: “I consolati di Norvegia e Svezia hanno due enti di carattere commerciale  a Milano che sono Innovation Norway e Business Sweden.
Nel momento in cui abbiamo richieste specifiche da parte di istituzioni, associazioni ed aziende il mio lavoro è quello di collegare queste realtà italiane con le ns. organizzazioni commerciali che sono in grado di dare tutte le risposte necessarie per iniziare un percorso di export o internazionalizzazione.
Logicamente bisogna sottolineare che per realtà medio grandi il percorso suggerito è quello dell’internazionalizzazione che consiste nella presenza di una unità stabile nel paese in cui si desidera fare business. Mentre per realtà piccole il consiglio è quello di lavorare in rete al fine di suddividere gli investimenti fra più aziende.”
Queste direttive erano state il fulcro di un incontro pre-Covid19 promosso da Profilo Donna Magazine alla Camera di Commercio di Modena dove alcune aziende del territorio, si erano interessate ad ampliare il proprio business, facendo domande mirate al Console per avere informazioni e suggerimenti per prendere contatti con i due paesi nordici.
Inoltre il dr. Gianni Baravelli ha ricordato che il Consolato di Svezia e Norvegia in Emilia Romagna, ha scelto di affiancare le più importanti e prestigiose iniziative della Regione a scopo benefico e il percorso continuerà in questa direzione, auspicando di partecipare sempre più ad eventi con caratteristiche di solidarietà ed esclusività su tutto il territorio nazionale.
Infine il Console segnala tra gli importatori di spicco di salmone affumicato in Italia, la ditta Papi srl, che distribuisce il prodotto nei negozi e supermercati di fascia medio, medio alta in tutta la penisola. Il salmone e tutti i prodotti Papi srl sono esclusivamente lavorati in Italia.
Lo stabilimento ha sede ad Osimo (AN), nel cuore delle Marche, ed è completamente nuovo: nuovi uffici, nuovi laboratori e nuovi macchinari. Alla Papi si pone particolare cura ed attenzione all’igiene, ogni 3 mesi si effettuano controlli e analisi di laboratorio delle superifci a contatto con i prodotti per garantire massimi standard di igiene e qualità. La lavorazione avviene nello stabilimento ad Ancona, nelle Marche, nel cuore dell’Italia centrale.
Del salmone si selezionano i migliori filetti che, per esaltare la loro morbidezza, vengono salati a mano. Dopodiché si appendono e si lasciano affumicare per 24 ore in speciali camere in cui sono state fatte bruciare segatura di pino e bacche di ginepro. Questo antico metodo particolare è uno dei segreti dell’esclusivo aroma delicato e del gusto intenso della prelibatezza di questo prodotto.

Hanno arricchito la serata la mostra di alcuni gigantografie del calendario Pelosi d’autore, l’esposizione della nuova Maserati Levante della Concessionaria Tridente Maserati e l’intrattenimento musicale a cura di Samantha Emme.


 
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