Sulle note del walzer di Johann Strauss l'Orchestra sinfonica giovanile Città di Cervia diretta dal Maestro Fulvio Penso e i cadetti dell'Accademia Militare di Modena con le ballerine della Società di danza del Maestro Fabio Mollica, hanno aperto la XX edizione del Premio Internazionale Profilo Donna al Teatro Comunale Luciano Pavarotti tra gli applausi del pubblico intervenuto per l'occasione da varie parti d'Italia. Il presentatore Marco Senise della nota trasmissione Forum di Rete 4, ha ricordato che la serata dedicata all'Accademia e valorizzata dalla scenografia con il Cortile d'Onore di Palazzo Ducale vuole come sempre evidenziare le eccellenze della città di Modena. L'importante istituzione conosciuta in tutto il mondo, e che prepara i futuri Ufficiali, è stata rappresentata dalla massima autorità in carica il Generale Comandante Roberto Bernardini che ha sottolineato l'importante traguardo raggiunto da Profilo Donna, tanto da auspicarsi un eventuale ampliamento anche a un Premio Profilo Uomo...
Di seguito è intervenuta Cristina Bicciocchi anima e fulcro dell'importante progetto di valorizzazione del mondo femminile nonché Presidente di Donne del 2000, l'associazione culturale no profit che sostiene tutte le iniziative di Profilo Donna. «Ogni anno è una grande emozione per me essere qui con voi e condividere questa serata - ha ricordato Bicciocchi -. Da vent'anni ormai Profilo Donna ci accompagna, crescendo insieme a noi e coltivando una coscienza sempre più forte del ruolo femminile nell'ordinario e nello straordinario. Vent'anni sono una cifra tonda, che impone una riflessione, come davanti a una pietra miliare, dopo ore di cammino. Ebbene le salite, le fatiche e gli inciampi non sono mai mancati, ma questa serata per me e tutte noi è un traguardo importante che merita la giusta attenzione per i valori legati all'impegno di donne meritevoli che attraverso le nostre iniziative vogliamo trasmettere e divulgare. Per prima mi ispiro agli esempi positivi di queste signore, sperando che possano illuminarci in un periodo tanto difficile della storia, quanto ricco di fermenti nuovi. Profilo Donna rappresenta molte cose, ma, credo, la più importante sia proprio questa. Il maestro Luciano Pavarotti e l'Accademia Militare, insieme alle premiate - continua la Presidente Bicciocchi -, sono le fonti da cui attingere per ritrovare la gioia di vivere e l'energia per rinnovarci ogni giorno. Il tutto è stato valorizzato dal ragionamento intorno alle tematiche di genere sviluppate in mattinata (del 31 ottobre, ndr) nella tavola rotonda realizzata in collaborazione con l'Ufficio di Milano del PE e il centro Europe Direct di Modena. Grazie alla partecipazione delle rappresentanti del Comune di Modena Liotti, Arletti e Nordi, di Maria Grazia Cavenaghi - Smith e delle europarlamentari Zanicchi e Gottardi, si è evidenziato che anche se il cammino per la parità delle donne è ancora in salita, qualche passo avanti c'è stato e siamo orgogliose ogni giorno di tracciare una via e un confronto importante con le istituzioni, la società civile e per quanto mi riguarda - conclude Bicciocchi - di mettere a disposizione la mia professionalità di giornalista per alimentare il circuito di informazione, così importante nell'era della comunicazione, cui fanno capo le nostre iniziative e Profilo Donna Magazine che compie nel 2009 dieci anni».
Erano presenti all'evento numerose autorità, tra le quali: S.E. il prefetto di Modena Giuseppina di Rosa, S.E. il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, S.E. l'Ambasciatore dello SMOM a Malta Ing. Umberto di Capua , S.E. l'Ambasciatore dello SMOM in Bulgaria Camillo Zuccoli, il Magnifico Rettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia Aldo Tomasi, il Col. Alberto Giordano Comandante Provinciale GDF, SAR il Duca Amedeo e SAR Silvia di Savoia Aosta, S.E. il prof. Giuseppe Grechi Presidente della Corte d'Appello di Milano, il sindaco di Cervia Roberto Zoffoli, solo per citarne alcuni.
Le scenografie dedicate all'Accademia Militare e a Lyda Borelli, attrice di cui nel 2009 ricorre il cinquantenario dalla scomparsa, sono state impreziosite da decorazioni in mosaico allestite da due importanti aziende del settore ceramico, SKYgres SKG S.pa. e SRS S.p.a. Nell'occasione SKYgres SKG ha presentato e omaggiato i premianti e le signore intervenute alla cena con oggetti e gioielli artistici di vetro, con il nuovo marchio Jewel.
IL CONFERIMENTO DEI PREMI
A Maria Kopieva è stato consegnato il premio internazionale per la cultura "per la valorizzazione dei giovani talenti artistici russi". Sul palco del Teatro Comunale la presidente della Fondazione russa Art Line ha commentato la celebre frase dello scrittore russo Dostoevskij, "la bellezza salverà il mondo". «Dostoevskij aggiunse anche che la bellezza avrebbe potuto distruggere il mondo, ma spesso dimentichiamo questa seconda parte. Quando parla di bellezza non parla certo di bellezza fisica o estetica, ma interiore, dell'animo, spirituale ed è questa la bellezza che salva il mondo». Il premio Eclissi di Sole, opera in ergol e carbonio realizzata da MV Art & Design e disegnata da Angelo Morucci e Mario Venturini, le è stato consegnato dall'Ambasciatore dello SMOM a Malta Ing. Umberto di Capua.
Il Premio Cinema in ricordo di Lyda Borelli non poteva che essere conferito che a Marina Cicogna, nota produttrice cinematografica che nel 2009 ha pubblicato il volume fotografico "Scritti e scatti", "per il ruolo di rappresentanza del cinema italiano nel mondo e per aver prodotto film di rilievo nella storia della cinematografia italiana". La contessa ha commentato così: «quando ho iniziato a fare il cinema sono stata il primo produttore donna, ma non me ne rendevo neanche conto all'epoca. Ora ci sono tante produttrici, credo che sia un mestiere molto adatto al genere femminile». «La mia passione è sempre stata e rimane il cinema anche se non produco più film - ha continuato Cicogna -, ho delle idee e continuo a metterle in moto senza dormire sul passato». A consegnarle la scultura-premio è stato il Principe Giovanni Alliata della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, prestigioso ente che ha contribuito per l'omaggio a Lyda Borelli curato dall'architetto Laura Villani.
Amministratore delegato della storica agenzia marittima di Livorno Pilade Giani e presidente di WISTA Italia, Maria Gloria Giani Pollastrini è premio per l'impresa e l'associazionismo "per il ruolo imprenditoriale nel settore marittimo e per il costante impegno profuso nella formazione attraverso l'associazionismo, soprattutto a favore delle donne". «La Women's International Shipping & Trade Association è l'associazione di categoria che raccoglie le imprenditrici del mondo marittimo portuale - ha spiegato la dott.ssa Giani -. Nata a Londra nel 1974, il suo obiettivo è fare lobby inteso nell'accezione anglosassone del termine: portiamo avanti la carriera delle donne, le tematiche che sono formazione. Il mondo dei trasporti marittimi è quello che porta il 90% della merce in giro per il mondo, in Italia rappresenta il 2.7% del Pil». Riconoscimento consegnato dal sindaco di Cervia il dr. Roberto Zoffoli.
"Scrittrice di fama internazionale, per la notorietà raggiunta nel settore giornalistico e per le sue denunce contro la violenza alle donne". È la motivazione per il conferimento a Silvana Giacobini, nota giornalista di cronaca rosa e scrittrice, del premio giornalismo. «La condizione femminile è una tematica che ho seguito in tutti i giornali che ho diretto e attualmente con Diva e Donna che dirigo, attraverso servizi, editoriali, risposte alle lettrici. Un tema che mi tocca particolarmente, quello della violenza contro le donne, sembrerebbe addirittura che nonostante gli sforzi e l'attenzione, questo crimine sia quasi in aumento. Nel mio romanzo "Conosco il tuo segreto" come in "Chiudi gli occhi" c'è un grido che viene recepito, dai lettori e dalle lettrici, di quello che può essere un crimine a volte tenuto nascosto. E invece ha bisogno non di silenzio ma di comunicazione». A consegnarle il premio il Colonnello Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Modena Alberto Giordano.
A Marinella Di Capua premio per l'impegno sociale "per il costante e continuo impegno profuso a favore dei bisognosi e dell'Associazione no profit Solidarietà Ovunque subito (SOS) e Associazione Italiana per lo Studio delle Malformazioni (ASM)".
La fondatrice dell'associazione SOS, di ASM e della Fondazione ASM per la Salute dell'infanzia ha commentato l'evento ricordando che «non tutti sanno che in Italia ogni anno nascono 28mila bambini affetti da una malformazione più o meno grave e altri 60mila che hanno bisogno di cure particolari.
La nostra Fondazione affronta questa emergenza in molti modi. Per esempio all'ospedale San Paolo di Milano abbiamo attivato un centro per la chirurgia fetale, presso la Clinica Pio X abbiamo aperto un centro per la cura delle malformazioni vascolari».
Il premio le è stato consegnato da S.E. Gian Valerio Lombardi Prefetto di Milano. Inoltre è arrivato un messaggio audio di complimenti per il meritato premio dal Prof. Umberto Veronesi.
Consigliere delegato di Aimée Spa e anima creatrice delle collezioni di abiti da sposa Atelier Aimée Montenapoleone, a Lucia Zanotti Kissing è stato conferito il premio moda "per la creatività dimostrata nel settore dell'alta moda, vanto del made in Italy nel mondo". Qualche mese fa ha creato l'abito per Maeve Kennedy, nipote di Bob Kennedy, che per ringraziarla della meravigliosa creazione l'ha invitata al matrimonio. «In questi 25 anni di attività ho fatto 5mila abiti uno diverso dall'altro per vestire 200mila spose. Profilo Donna mia ha fatto riflettere su questo, sul lavoro che faccio con 150 dipendenti dell'azienda». «Insieme a mio marito Matthias Kissing abbiamo creato nel 1993 il Codice Etico dell'azienda perché abbiamo sentito il bisogno di fare sentire importanti tutti i dipendenti. Senza l'aiuto di tutti loro non sarei mai riuscita a fare questo».
A consegnarle il riconoscimento è stato il prof. Aldo Tomasi Magnifico Rettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia.
Al soprano Carmela Remigio il premio spettacolo. "Giovane emergente erede della miglior tradizione del bel canto". «Sono molto emozionata per essere qui - commenta -. La mia storia artistica nasce proprio da questo palcoscenico nel 1992 quando arrivai qui per un'audizione col Maestro Pavarotti in occasione delle selezioni per il suo concorso. Mi scelse e andai a Philadelphia, dove vinsi il concorso proprio in quell'anno. Da quel momento in poi la mia vita è cambiata perché ho cominciato a vivere un sogno che mi portava sui palcoscenici di tutto il mondo. Ho incontrato grandissimi direttori e registi tra i quali Peter Brook. L'ultima volta che sono salita su questo palco è stato per i 40 anni di carriera del Maestro Luciano Pavarotti».
Il premio-scultura le è stato consegnato da Luca Mulino di Ellebiemme Immobili di Prestigio.
Di Ellebiemme main sponsor dell'evento, oltre a Luca Mulino, sono saliti sul palco Antonio Di Matteo e Stefano Barberini.
Nell'occasione sono stati presentati i due progetti dedicati alla memoria del Maestro Luciano Pavarotti: la Pavarotti Tower e il Pavarotti Ski Resort con la partecipazione straordinaria di Nicoletta Mantovani Pavarotti vedova del tenorissimo: "Ho accolto con commozione e gioia la notizia della costruzione di questa torre, che onora l'amore, la dedizione e l'attaccamento che Luciano ha sempre nutrito verso il proprio Paese. Egli era fiero di essere considerato un ambasciatore dell'Italia nel mondo e non ha mai smesso di sentirsi uno strumento al servizio della sua cultura e della sua arte. Sono lieta di associare il nome di Luciano all'estro creativo e alla maestria ingegneristica e architettonica che caratterizza le creazioni curate da Ellebiemme in tutto il mondo, anch'esse espressione di arte e di talento. E sono vicina al progetto del Pavarotti Ski Resort perchè Fanano, qui nel nostro Appennino, era una delle mete preferite del Maestro". Premiata a sopresa da Profilo Donna e Antonio Di Matteo, Nicoletta ha fatto a sua volta una sorpresa al pubblico presentando Domenico Tegliafilo, il giovane tenore pupillo di Big Luciano che si è esibito in "O sole mio".
Divina e mito del tennis, giornalista e scrittrice, è Lea Pericoli colei alla quale il Generale Roberto Bernardini Comandante dell'Accademia Militare di Modena ha consegnato il premio sport "per la straordinaria carriera e per essere diventata un simbolo riconosciuto a livello internazionale del tennis italiano". Un premio che Pericoli ha ricevuto a pochi giorni dalla pubblicazione del suo ultimo libro, "Maldafrica". «Quando il duce dichiarò guerra all'Etiopia, mio padre, pazzo avventuriero, seguì le truppe. È stato uno dei primi italiani a entrare in Etiopia. A un anno e mezzo sono andata con mia mamma in Africa. In Maldafrica c'è una tenera melanconia di un mondo che non c'è più, un'Africa della quale rimangono nel mio cuore i tramonti. "Passione" è una parola che ha significato molto nella mia vita».
"Per la serietà e le indiscusse capacità dimostrate nella professione, esempio di impegno ed eccellenza, si è guadagnata la stima di molti tra i più noti imprenditori, banchieri e uomini politici tanto da essere annoverata da importanti quotidiani tra le 50 donne più importanti in Italia".
È la motivazione con cui l'avvocato Cristina Rossello ha ricevuto dalle mani del Dott. Giuseppe Grechi Presidente Corte d'Appello di Milano il premio per la professione. «Le donne negli ultimi anni si sono introdotte con particolare attenzione e sensibilità in questo mestiere.
Rimane il gap del passato molto importante e che deve essere recuperato velocemente.
La sensibilità attuale al tema delle pari opportunità consente l'inserimento delle donne avvocato in settori altrimenti preclusi. Ad esempio la materia societaria, la materia dell'impresa e del bancario, dello sport sono stati campi in cui certamente sono stata una pioniera».
Straodinari e commoventi i videomessaggi di saluto all'avv Rossello dal sindaco e dal Vescovo della sua città natale, Savona e dalle suore dell'ordine "Figlie Nostra Signora della Misericordia".
SAR Principessa Wijdan Bint Fawaz al-Hashimi, accademica e ambasciatrice del Regno Hascemita di Giordania in Italia, ha ricevuto il premio per il ruolo nelle istituzioni "per la stima che si è guadagnata come donna in un paese islamico e per il ruolo diplomatico che svolge nei confronti dell'Italia a favore dell'integrazione culturale e religiosa". A consegnarle il premio è stato SAR Amedeo di Savoia Aosta. «Quando princìpi di uguaglianza tra uomini e donne vengono a mancare è per la conseguenza di una errata interpretazione.
Ma chiediamoci chi fa questa interpretazione: sono gli uomini. In realtà non credo che si possa parlare di uguaglianza tra uomini e donne, ma credo sia più corretto parlare di superiorità delle donne. Perché la donna per ottenere lo stesso risultato di un uomo deve lavorare almeno il doppio».
IL MESSAGGIO DI SILVIO BERLUSCONI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Complimenti vivissimi alle dieci signore che oggi ricevono con il premio Profilo Donna 2009 un riconoscimento prestigioso per l'eccellenza mostrata nel proprio campo professionale. Ho collaborato personalmente con l'avvocato Cristina Rossello di cui ho grande stima. Ho avuto anche occasione di apprezzare la professionalità di altre premiate: la signora Marinella Di Capua, la signora Silvana Giacobini e la signora Lea Pericoli. So quanto sono valenti e quanto sono stimate nel loro ambiente di lavoro anche per la passione e i sacrifici che hanno messo in campo per eccellere nella loro professione. Sono quindi onorato di partecipare alla loro premiazione, così come di plaudire alla premiazione di tutte le protagoniste di questa manifestazione.
Sono da sempre convinto che le donne siano più puntuali, più precise, più responsabili di noi uomini in tutti i campi: a scuola, all'università, in ufficio, nello sport, nelle arti e nelle professioni. Per questo dobbiamo impegnarci per eliminare i troppi ostacoli che si frappongono al raggiungimento da parte delle donne di posizioni di responsabilità. Il Governo che ho l'onore di presiedere vuole essere un esempio di questa politica di modernità sociale e di libertà: proprio come conseguenza di questo indirizzo le donne che fanno parte della squadra di Governo occupano posti di responsabilità come mai è stato in passato, con risultati che sono estremamente positivi. Le donne italiane sono un formidabile giacimento di capacità, di professionalità e di idee.
Il mio auspicio, che immagino essere anche il Vostro, è che le donne siano sempre più valorizzate, più tutelate e più apprezzate. Di nuovo complimenti alle premiate e, attraverso di loro, a tutte le donne italiane.
Cordialmente, Silvio Berlusconi
STRALCIO DEL MESSAGGIO
DELL'ON. MARA CARFAGNA MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ
Complimenti per l'importante traguardo. Vent'anni in cui avete saputo non solo guardare all'universo femminile, ma anche valorizzarne i talenti. Due decenni fa non era poi così scontato capire che il nostro paese, la sua economia e la società civile avevano bisogno soprattutto di questo: potenziare il capitale femminile, individuare i talenti rosa e supportarli. Ancora complimenti a tutti. Grazie.
Mara Carfagna