Sport, comunicazione, tecnologia e associazionismo Durante il convegno savonese 4 rilevanti figure femminili sono state premiate per i traguardi raggiunti nelle loro carriere
a cura di Sofia Molinari
Nel pomeriggio del convegno savonese Progetto Donne e Futuro, in linea con la sua missione di promuovere i talenti femminili, ha voluto premiare donne che si sono particolarmente contraddistinte nella loro carriera e per l’impegno profuso nei diversi settori di competenza.
La prima ad essere stata premiata è stata Laura Masi. Chief Business Officer e membro del cda per ACF Fiorentina, CEO di Firenze Viola Srl e già consulente per la gestione del marchio in FC Bayern München ha ricevuto un premio speciale per lo sport. Principalmente oggi svolge ruoli di responsabile a livello mondiale per la direzione strategica del marchio, il marketing, lo sviluppo aziendale, i partenariati, le sponsorizzazioni e la comunicazione.
Lara Masi ha riferito di essere felice di vivere in un’epoca in cui la donna si possa esprimere per il talento che ha. Ha sottolineato come il mondo che rappresenta, quello del calcio, non sia più un mondo unicamente maschile. Nel corso degli anni infatti questo mondo si è trasformato e ha visto al suo interno notevoli cambiamenti nella sua composizione di genere e questo lo si deve agli uomini che hanno avuto meno paura delle donne.
Ha condiviso con noi un grande messaggio di speranza: “Piano piano con tenacia ed eleganza, senza mollare si riesce ad arrivare al traguardo”.
Un premio speciale è stato assegnato anche a Patrizia Rutigliano, per il suo impegno nel settore della comunicazione. Nella sua lunga carriera ha ricoperto e ricopre numerose cariche di altissimo livello. Dal 2015 è membro del Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano SpA in qualità di Consigliere indipendente, nonché membro del Comitato Controllo e Rischi, dal 2011 è Presidente di FERPI (Federazione delle Relazioni Pubbliche Italiana) e dal 2009 è direttore delle relazioni istituzionali e comunicazione di Snam, uno dei principali operatori europei nella gestione delle infrastrutture del gas naturale.
In precedenza, dal 2004 al 2009, è stata direttore comunicazione di Autogrill, dal 2001 al 2004 responsabile delle relazioni esterne di Fastweb e press office manager di e.Biscom. Dal 1997 al 2001 è stata portavoce del Comune di Milano.
Durante il convegno ha sottolineato che le donne che oggi si trovano in posizioni di vertice, nonostante la fatica che hanno fatto nelle loro carriere, sono riuscite a vincere perché sono rimaste loro stesse e si sono poste in una posizione di complementarietà rispetto alla figura maschile.
A Gianna Martinengo, invece, è stato riconosciuto il premio per la tecnologia. È presidente e fondatrice di Didael KTS e membro del Comitato Esecutivo e del CdA di Fondazione Fiera Milano. Da sempre si dedica al sostegno delle donne e a ridurre il divario fra uomo e donna, con particolare riferimento al settore tecnologico. Nel 2007 ha ideato e realizzato il progetto «Women & Technologies®» e lanciato il Premio «Le Technovisionarie®».
Nel 2009 ha, altresì, fondato l’Associazione Donne e Tecnologie.
Nel corso della sua carriera ha fondato più di 10 start up, ha sviluppato più di 800 progetti imprenditoriali e, ad oggi, vanta 400 collaborazioni imprenditoriali.
È stata insignita delle onorificenze: Mela d’oro 1995, Ambrogino d’oro e Cavaliere della Repubblica in quanto ritenuta efficace interprete ed esempio del modello milanese di intraprendenza femminile.
Infine è stata premiata la savonese Marcella De Salvo.
A lei è stato conferito il premio per l’impegno nelle associazioni, per il suo costante impegno protrattosi per anni nel mondo dell’associazionismo. Iscritta alla F.I.D.A.P.A. B.P.W. Italy, sezione di Savona, dall’età di 28 anni, ha rivestito cariche elettive a livello locale, distrettuale e nazionale (in particolare, nel biennio ottobre 2011/settembre 2013, quella di Tesoriera nazionale).
In ambito internazionale, ricopre attualmente l’incarico di membro del Comitato per i rapporti con l’ONU e la Conferenza per lo Status della Donna e dal 1° ottobre scorso è nuovamente presidente della Fidapa B.P.W. Italy di Savona, per il biennio 2017/2019.
Marcella De Salvo ha messo in evidenza quanto ancora oggi la donna nel mondo occidentale, pur avendo raggiunto un significativo traguardo nell’ambito della parità con il genere maschile, ancora troppo spesso a parità di competenze le viene chiesto sempre qualcosa di più. In pratica, le viene chiesto ancora di dimostrare la sua bravura. Pertanto è importante proseguire lungo la strada per il riconoscimento di una piena eguaglianza e non accontentarsi dei traguardi raggiunti.
Con riferimento all’associazionismo, invece, ne ha espresso il valore quasi fondamentale per l’ essere umano, ritenendolo espressione proprio della sua stessa natura, essendo l’uomo un animale sociale.
Ha messo anche in luce come attraverso l’associazionismo possono essere perseguiti e raggiunti importanti traguardi, di cui Progetto Donne e Futuro ne è un esempio.
Box:
Non si può tacere davanti all’ennesima tragedia di un’altra giovane donna uccisa da un uomo dopo un tentativo di approccio respinto. E ormai, questa, una priorità nazionale, il femminicidio diventato reato frequentissimo, turpe, vile, più grave dei gravi.
Occorre investire subito tutte le risorse possibili per un’adeguata campagna di sensibilizzazione mediatica, per l’impiego di adeguate risorse (sottolineo la rilevanza e l’importanza delle risorse femminili) da parte delle Forze dell’Ordine, anche attraverso squadre specializzate, e infine per un’adeguata attività preventiva e di polizia giudiziaria che passa attraverso una maggiore attenzione alle denunce, un maggior approfondimenti degli accertamenti e la schedatura dei soggetti violenti. Troppe iniziative sporadiche e divise. Ci vuole un coordinamento unico con tutte le forze convergenti ad uno scopo comune.
Non lasciamo che l’occasione di dare insieme un messaggio oggi forte e chiaro divida le posizioni di ognuna, ma uniamoci tutti con un impegno corale.
Un augurio significativo in questo importantissimo mese alla rilevanza delle risorse femminili nelle forze dell’ordine.
Cristina Rossello