Sul sofà di Chicca c'è:
Nenella Impiglia
(PPD 2013)

foto di Igor Guerrini

Titolare insieme al marito Renato Curzi dei marchi Vic Matié e RBRSL. Nata a Serra San Quirico (AN), vive e lavora tra Serra dei Conti, Roma e Milano.
Ha alle spalle studi classici e di medicina, imprenditrice e straordinaria donna di carattere è stata membro del consiglio di amministrazione dell’azienda e punto di riferimento nelle pubbliche relazioni legate al mondo della moda. È riuscita nel tempo a creare e mantenere una rete di rapporti, di presenza d’immagine presso ambienti dello spettacolo e personalità di spicco. Donna sensibilissima, molto vicina al mondo giovanile, è stata presidente di una società di pattinaggio artistico di cui è stata fondatrice. Da sempre si dedica ad attività di beneficenza e solidarietà ed è molto attiva anche sul fronte culturale. Appassionata studiosa di storia del costume e della moda italiana e internazionale, ha scritto «La scarpetta nel piatto» che tratta di argomenti di curiosità di moda e di cucina; un omaggio al territorio marchigiano, ai suoi sapori, alle sue tradizioni e al temperamento concreto e volitivo della sua gente, partecipando a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive. Ha scritto, inoltre, un secondo libro: “Stoffa per la musica», un omaggio alla magia della musica ed al fascino della moda. Con il marito ha ristrutturato l’Antica Fabbrica di Laterizi, proprio per amore del territorio e della loro azienda.
In più è un volto molto noto in televisione. Ad oggi ha collaborato con le trasmissioni Detto Fatto su Rai 2, TG2 Costume & Società, Tacco12, Boss In Incognito, La Vita in Diretta, Uno Mattina ed altre.
Ha curato una rubrica all’interno del settimanale VERO e scritto rubriche di moda per altri settimanali e testate on line. Nel febbraio del 2016, ha partecipato allo speciale “Domenica In” dedicato al Festival della canzone italiana, durante il quale ha giudicato in qualità di style coach gli outfit degli artisti che si sono esibiti durante la kermesse musicale. Tra i vari riconoscimenti e premi, anche il Premio Internazionale Profilo Donna nel 2013.
Signora Impiglia buongiorno e bentrovata!
Nel periodo estivo post Covid 19, dove ha trascorso le sue giornate?
In questo periodo, terminato il mio impegno televisivo, trascorro le giornate nella mia casa in campagna e nel week end a Senigallia, città che amo molto come il mare.

Come avete affrontato in azienda il lockdown e come Vi siete preparati alla ripartenza di settembre?
Durante il lockdown abbiamo utilizzato soprattutto lo smart working, preparandoci a ripartire, potenziando le attività digitali, con una politica di innovazione e valorizzazione dei prodotti. Abbiamo sentito che il settore moda in generale è stato molto penalizzato dalla chiusura per l’emergenza sanitaria....

Quali sono ad oggi i segnali dal settore moda per la prossima stagione autunno-inverno?
È ancora presto per fare qualsiasi previsione ma l’industria moda può riscrivere il suo futuro attraverso nuove strategie e innovazioni tecnologiche, unendo le forze, con condivisione, adattamento, grande coraggio e resilienza. Chi saprà resistere, dunque, a questo cambiamento epocale, riuscendo a valorizzare il nostro made in Italy, avrà un futuro. 

Le sue consulenze sui più importanti canali televisivi nazionali, sono sempre molto apprezzate; quali sono i suoi dettami per consigliare ad ogni donna un look personalizzato?
Un consiglio per un look personalizzato?
Essere sempre se stesse in modo da far emergere la propria personalità ed essere così uniche: interpretando la moda e non seguendola passivamente. Lo stile è fatto di equilibrio e attenzione al dettaglio che fa la differenza, senza eccessi. Come nella musica, una nota stonata può distruggere una melodia.
Tra i personaggi dello spettacolo e le celebrità che conosce, possiamo chiedere quale secondo Lei è quello che ha il look più elegante o quale più indovinato?
L’eleganza non è solo una questione di look, è innata.
La classe e lo charme di alcune icone di stile come Haudrey Hepburn, Grace Kelly, Jaqueline Kennedy lo dimostrano. Oggi, in una società in cui il kitsch impera e povera di buon gusto è difficile ritrovare un esempio di stile, ma donne come Afef, Lavinia Borromeo, Charlize Theron, Cate Blanchett e Rania possono rappresentare l’eccezione con la loro raffinatezza.

Come appassionata studiosa di storia del costume si è cimentata anche nella pubblicazione di libri.
Si è vero ho scritto un paio di libri: nel primo “La Scarpetta nel piatto” ho voluto trattare di argomenti di curiosità e di moda e di cucina per fare un omaggio al nostro territorio marchigiano, ai suoi sapori e alle sue tradizioni e al temperamento volitivo della sua gente, nel secondo “Stoffa per la musica” ho parlato della magia della musica e del fascino della moda; i settori della mia vita che da sempre prediligo. Li ho presentati partecipando a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, il modo più piacevole di condividere le mie esperienze...

Sappiamo che oltre al lavoro, da sempre si è impegnata nel sociale e per promuovere la cultura; quali saranno i suoi prossimi impegni in questo ambito?
Io e la mia famiglia stiamo lavorando ad un progetto (iniziato prima del Covid-19) rivolto alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

La Vs. attività è a conduzione famigliare; una passione che coinvolge tutti... Lei in particolare è il volto conosciuto dell’azienda e quella che si occupa delle pubbliche relazioni. Come riesce a conciliare la vita lavorativa a quella famigliare?
Mi faccio aiutare dalla tecnologia: internet, telefono, home working, rimanendo al passo con i tempi!