Riconoscere l’albero dai frutti

di Cristina Bicciocchi

L’albero è il simbolo che accompagnerà l’edizione 2022 del Premio Internazionale Profilo Donna, così che ogni tavolo degli invitati all’evento di dicembre è stato “battezzato” con il nome di un albero da frutto. Dice la parabola del Vangelo di Luca 6,43-45. “Non c’è albero buono che faccia frutti cattivi, nè albero cattivo che faccia frutti buoni. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, nè si vendemmia uva da un rovo”. Ogni albero è metaforicamente come le persone, danno quello che sono ed è molto importante riconoscere l’albero (o la persona) sapendo quello che è e che può dare. Lo stesso vale per tutto ciò che è riconoscibile non solo nella facciata (albero), ma anche nei contenuti e nelle azioni (frutti), come ad esempio proprio il nostro percorso di valorizzazione del ruolo della donna nella società che ha profonde radici e ogni anno rifiorisce dando nuovi frutti che per noi, in particolare, sono nuovi spunti di approfondimento e occasione di incontro e socializzazione per ampliare la conoscenza e il numero di amicizie talentuose.

Dopo il simbolo del centauro che l’anno scorso ha scoccato una freccia aldilà della paura e dell’incertezza, l’idea della metafora con l’albero, ci riporta al concetto di radicamento e rinascita, dopo questo periodo di crisi e lutti che ha toccato più o meno la vita di tutti noi. Orientadoci proprio verso la natura che ha insegnato agli uomini per secoli e secoli, la ciclicità della vita con le sue fasi di apparente morte e rinascita, ritorna preponderante in noi trovare il senso più profondo della nostra esistenza. Proviamo a pensare che forse non tutti i mali vengono per nuocere; forse questo grande caos sta rimettendo in fila le cose nel modo giusto costringendoci a rivedere le nostre priorità e a cercare davvero una sostenibilità del nostro modo di vivere. I segnali sono tanti; dobbiamo mettere al primo posto oltre alla nostra salute e quella del pianeta, tutto ciò che è essenziale, rivedendo i nostri stili di vita e riabbracciando e rispettando i nostri simili, gli animali e tutto ciò che è natura perchè insieme si possa dare in ogni stagione i frutti migliori portando pace nel mondo.